I primi Vangeli erano libri tascabili

I primi Vangeli erano libri “tascabili”

I “codici” nel Nuovo Testamento

Secondo quanto ritengono gli storici, con la conferma autorevole di Konrad Schmid e Jens Schröder nel loro libro La formazione della Bibbia. Dai primi testi alle Sacre Scritture, i primi Vangeli furono diffusi su “codici”, ovvero con una rilegatura antesignana di quella attualmente adottata per i moderni libri.

Si nota infatti che le più antiche scritture relative all’Antico Testamento, sono state quasi esclusivamente reperite in pergamena o papiro e avvolte in rotoli, mentre i Vangeli e tutte le altre Scritture del Nuovo Testamento sono codici, sebbene ciò non sia da ritenere l’affermazione di una separazione netta tra i due tipi di supporto.

Le Scritture neo-testamentarie erano, per così dire, edite, in piccoli volumi prevalentemente alti circa 15 cm. e mai superiori a 25 cm, evidentemente per motivi economici. Si trattava certamente di testi di limitatissima diffusione, e il richiamo ai “tascabili” è da ritenersi ovviamente metaforico.

In un primo tempo, questi antesignani dei nostri libri, contenevano un solo Vangelo, ma successivamente si diffusero testi comprendenti due, tre o anche tutti e quattro gli scritti degli evangelisti. Infine apparvero codici che raccoglievano anche Atti degli Apostoli e Apocalisse.

La diffusione dei Vangeli

Dobbiamo inoltre considerare che nel I secolo d.C. la diffusione dei testi fu molto lenta per la difficoltà di scrittura e di copiatura, ma anche per la scarsa fretta a mettere per iscritto in quanto le persone capaci a leggere non erano molte.

I Vangeli furono scritti nella seconda metà e alla fine  del I secolo e perciò a distanza di almeno tre decenni dalla morte di Gesù. La diffusione avvenne più tardi. Si suppone infatti che la Scrittura neo-testamentaria più antica di cui si abbia notizia sia probabilmente la Prima Lettera di San Paolo ai Tessalonicesi, databile nei primi anni del quinto decennio d.C., periodo in cui si credeva ancora in un ritorno imminente di Gesù.

 

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