Theresa May: "Stop a lavoratori europei"

Theresa May: “Stop a lavoratori europei”

Cosa nasconde la decisione del governo britannico.

Il braccio di ferro conseguente alla Brexit continua. E si preannuncia una lotta senza esclusione di colpi. Soprattutto dopo le ultime significative vicende.

Il Presidente americano Donald Trump ha ammonito il governo di Sua Maestà. Le parole del “Tycoon” sono inequivocabili: “Non mi ha ascoltato. A rischio i rapporti commerciali”.

Questa dichiarazione, che si riferisce evidentemente alla decisione di Theresa May di proseguire sulla strada dell’uscita dalla Comunità, viene subito dopo una forte presa di posizione del Primo Ministro britannico.

A scuotere l’ambiente, dopo le dimissioni di due importanti membri del Governo, è stato l’annuncio della May di chiudere l’ingresso ai lavoratori stranieri. Ma questa presa di posizione nasconde, o per lo meno è funzionale a diverse strategie.

Per prima cosa si tratta della risposta alle contestazioni interne dell’esecutivo, che accusa la May di essere “troppo prudente” nell’affrontare i passi della Brexit.

Ma quello che fa maggiormente riflettere è quanto è stato aggiunto alla dichiarazione, e precisamente che saranno invece accettati professionisti di provata competenza.

Cosa c’è sotto

Quella che pare una semplice postilla nasconderebbe invece una sottile strategia: quella di attirare tra gli altri i Fiscalisti specializzati nei trasferimenti di società e capitali.

Già in passato la GB aveva cercato nelle pieghe di questi problemi, la soluzione ai propri. Ora saremmo di fronte ad una nuova proposta di fornire benefici fiscali, magari a scapito delle economie europee. Ma sicuramente a favore degli interessi britannici, abbastanza instabili e pericolosamente a rischio con la Brexit.

Nel frattempo il Premie italiano Conte cerca di sostituire il nostro Paese nel cuore degli USA. Prosegue infatti il reciproco scambio di complimenti tra le due diplomazie. E anche l’attacco di Trump formulato contro le, a suo giudizio scarse, spese per la Difesa dei paesi del Vecchio Continente, ha trovato dei distinguo proprio per l’Italia, alla quale è stato riconosciuto il ruolo importante nelle missioni di pace.

Uno scacchiere in piena evoluzione con la Gran Bretagna che prova il ruolo di solista. E con un Governo italiano che prenderà presto atto che i cittadini britannici nel nostro Paese adotteranno a breve lo status di extra-comunitari.

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