Salta l'accordo sulle presidenze, prima tornata di schede bianche

Salta l’accordo sulle presidenze, prima tornata di schede bianche

PD e M5S voteranno in bianco alle prime due elezioni.

Accordi saltati, veti incrociati e tutto in alto mare per l’elezione dei presidenti delle due Camere del parlamento. Si attendono per oggi le espressioni di voto del Centro-Destra, che per il Senato voterà presumibilmente per Paolo Romani. Il candidato di Berlusconi ha incassato il netto rifiuto da parte dei pentastellati.

Viene a meno quindi, almeno per ora, la candidatura del grillino Fico alla Camera, che faceva parte degli accordi.

Si ritiene che alle schede bianche dei due gruppi si potrebbero aggiungere anche quelle di Lega e Fratelli d’Italia.

Si prospetta ora una svolta che potrebbe avvenire solo domattina, quando è prevista la terza votazione. In quel caso il regolamento prevede un ballottaggio tra i due candidati più votati. Il Centro-Destra avrebbe i numeri per eleggere eventualmente Paolo Romani.

Sono in corso comunque le trattative tra i gruppi. C’è da registrare la presa di posizione del M5S che accetta esclusivamente Salvini come interlocutore per il Centro-Destra al tavolo delle trattative. Si tratta di una chiara chiusura verso Berlusconi.

Da parte sua il leader di Forza Italia fa sapere che in mancanza di un accordo anche per la Camera, il candidato forzista sarà Giorgetti.

La seduta è in corso ed è tenuta da un ufficio provvisorio presieduto dall’ex Presidente della Repubblica e Senatore a Vita Giorgio Napolitano.

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