Mendatica (IM): quando la cultura riparte dall'entroterra

Mendatica (IM): quando la cultura riparte dall’entroterra

La piccola comunità ligure al centro di forti iniziative culturali.

Gli ingredienti ci sono tutti per scriverne un romanzo. Una provincia minuscola. Un piccolo centro di poco più di 100 anime. Una tragica vicenda geologica. La voglia di non arrendersi. Un Sacerdote che si tira su le maniche.

Questo è il “romanzo vero” di Mendatica, paesino dell’entroterra ligure, in provincia di Imperia, colpito al cuore da una frana devastante.

La vicenda non è assurta alle cronache nazionali, ma rivela una tragica realtà alla quale gli abitanti non si arrendono.

Dopo la frana che ha messo a dura prova l’esistenza stessa della località sciistica di Monesi, importante risorsa per gli abitanti, un gruppo di giovani ha fondato una Cooperativa di Comunità. Si tratta di una novità assoluta nel nostro ordinamento giuridico viva esclusivamente in poche location italiane.

Il Comune non è in grado di coltivare questa iniziativa viste le gravi condizioni del bilancio. Pur frastornato dalle spese immediate di ricostruzione, il Sindaco Piero Pelassa si è messo dalla parte di questi giovani. Ed ha affidato loro la gestione di alcune iniziative che da solo non avrebbe potuto gestire.

Ma c’è di più.

Se è vero che esiste la Provvidenza, questa si è manifestata con l’arrivo del nuovo Parroco Don Enrico Giovannini. Il Sacerdote non solo ha rilanciato la Confraternita storica del Paese, dedicata a Santa Caterina. Ora i Confratelli offrono il proprio contributo nel loro ambito. Ma Don Enrico si è messo anche al lavoro per fondare un’associazione culturale con vocazione musicale, attraverso la quale sta restaurando e recuperando gli organi della Valle Arroscia.

Il sodalizio, che si chiama Vallinmusica, sta proponendo grandi e prestigiosi appuntamenti musicali. Sono costantemente presenti in Valle Arroscia, pur tra molta incuranza da parte dei media, i più titolati musicisti di settore del mondo.

Hanno fatto tappa infatti Juan Paradell Solé, organista del Papa e titolare dell’Organo della Cappella Sistina, Eugenio Maria Fagiani, organista del Santo Sepolcro in Terrasanta, i fratelli Fagiani, coppia osannata e ambita in tutto il mondo. E altri nomi altrettanto roboanti sono inseriti nel programma estivo di Vallinmusica.

La musica proposta è di nicchia. Ma esalta i virtuosismi dei grandi artisti, i quali deliziano pubblico formato da competenti, ma anche da coloro che vogliono finalmente capire come la Musica possa essere funzionale ad una crescita culturale e spirituale.

Sinergie.

Musica. Didattica musicale. Ed ecco un evento che coinvolge anche i bimbi, promosso in collaborazione di Paradigma d’Arte, altra espressione nata dall’impegno della Dottoressa Daniela Apolloni, nota in ambito nazionale.

La Cooperativa di Comunità è sinergica con la Pro Loco. Fuori dagli ambiti economici atti alla propria sopravvivenza, Brigì (così si chiama il gruppo) vede la maggior parte dei suoi membri collaborare gratuitamente alle competenze della Pro Loco. In un’intelligente accoppiata che scinde iniziativa privata da volontariato.

E nella Valle è rinata la speranza. Sentimento che i più pessimisti avevano rinunciato a coltivare.

Ed ora il Paese si prepara a completare la propria estate anche con eventi ludici. Dopo il grande successo di Attenti al Luppolo, una Festa della birra che ha radunato in valle migliaia di giovani, il Paese è al lavoro, unito e compatto per allestire la Festa della Cucina Bianca, manifestazione che raduna a Mendatica migliaia di persone ogni anno. Evento che la frana non ha saputo spezzare grazie al carattere caparbio di questi Liguri dal cuore d’oro.

Una favola moderna che l’invidia non riesce a penetrare e che ha invece compattato una comunità provata ma mai doma.

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