I Medici: quel che gli sceneggiati non dicono

I Medici: quel che gli sceneggiati non dicono

L’origine del potere della famiglia del “Magnifico”. L’attualità della Storia.

La storia dei Medici, la potente famiglia che resse i confini di Firenze e della Toscana per circa tre secoli, è spesso d’attualità.

Costituisce infatti un esempio di nobiltà illuminata che emerse nel XIV secolo, e contribuì non poco nel passaggio tra medioevo e Rinascimento.

Dei Medici si conoscono le vicende militari, politiche e strategiche. Sappiamo però tutti che il loro potere nacque grazie alla forza economica sviluppata dalla casata attraverso i secoli.

Originari del Mugello, si trasferirono a Firenze agli albori del ‘200. La loro crescita fu graduale. Questa fu una caratteristica che distingue i Medici da tutti gli altri potenti di ogni tempo. Sempre misurati e contenuti, saggi interpreti del volere popolare e delle sue esigenze. Univano un grande spirito di appartenenza ad una sincera vocazione alla difesa degli interessi di tutti.

Il primo nome di rilievo della casata fu Averardo, fratello di Vieri. Questi, detto “Bicci” fu il padre di Giovanni de Medici, detto Giovanni di Bicci, che affermò decisamente in ambito cittadino la potenza economica della famiglia.

A incrementare il peso della casata ci pensò Cosimo, che con suo fratello Lorenzo, entrambi successivamente detti “Il Vecchio”.

Con Cosimo i Medici si trasferirono nel primo palazzo di famiglia, in Via Larga (strada in cui già prima abitavano), costruzione realizzata da Michelozzo. All’età di 34 anni Cosimo venne eletto tra i priori nel 1402.

Un Holding del medioevo

A quel tempo, e quindi molto prima dell’affermazione di Lorenzo il Magnifico e di tutte le vicende a cui si riferiscono gli sceneggiati TV, la famiglia Medici ebbe la funzione di precursore di tutte le odierne strategie di commercio e di marketing.

Il potere economico della casata era strutturato come una moderna Holding, e le sedi di ogni ramo doveva mantenersi da solo. La presenza dei Medici era attiva in ogni angolo dell’Europa, diversificata in numerose attività.

Il “core-business” come si direbbe ora, era quello bancario. In origine i Medici entrarono come soci presso un banco cittadino, mettendosi poi ben presto “in proprio”.

Chi pensa che la strategia e la diffusione dei “flag-store” sia un’invenzione  dei moderni direttori marketing resterà deluso.

I Medici possedevano infatti anche negozi di vendita al dettaglio, che operavano principalmente nella vendita della lana e della seta. In questo modo si rafforzava il “marchio” e si provvedeva ad una distribuzione capillare molto redditizia. Percorrendo in anticipo di almeno 7 secoli il concetto di “dal produttore al consumatore”.

La potenza economica fu quindi propedeutica al potere. Ma le questioni storiche sono ben note. Ma le nozioni servono a patto che la Storia sia ancora considerata quale “magistra vitae”. Magari letta con un po’ di umiltà.

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