Abbattuto un drone iraniano. La contraerea siriana abbatte un F16.
Recrudescenza della tensione in Medioriente. Le aviazioni dei Paesi della zona sono molto attive, e hanno dato vita ad alcune battaglie nei cieli.
Gli Israeliani hanno infatti abbattuto un drone iraniano, un veivolo senza pilota lanciato dalla Siria. Il drone è stato intercettato da un elicottero da combattimento.
Immediatamente è partito un raid israeliano che ha colpito alcuni obiettivi attorno a Tadmor. La contraerea di Damasco è riuscita però a centrare un F16 con la stella di David. I due piloti si sono lanciati col paracadute in territorio amico. Secondo quanto ha comunicato un portavoce israeliano uno dei due piloti verserebbe in gravi condizioni ed è stato ricoverato in ospedale.
Secondo l’agenzia ufficiale siriana Sana, Damasco avrebbe respinto un ulteriore raid poche ore dopo il primo.
Israele fa sapere che gli aerei “hanno colpito il sistema di difesa antiaereo siriano e obiettivi iraniani in Siria. Sono stati attaccati dodici obiettivi, comprese tre batterie antiaeree e quattro obiettivi iraniani che fanno parte delle installazioni iraniane in Siria”.
Da parte sua Damasco ha reso noto che nel corso dei raid sarebbero morti tre combattenti fedeli ad Assad.
Le implicazioni
La situazione quindi si pone prepotentemente alla ribalta proprio nel momento in cui la crisi coreana pare fortunatamente segnare il passo in concomitanza con la partecipazione comune delle due regioni alle olimpiadi invernali.
All’aeroporto di Tel Aviv, in via prudenziale, erano stati sospesi i decolli. Il blocco è durato circa 20 minuti.
C’è però un retroscena inquietante. L’abbattimento dell’F16 sarebbe stato colpito da un missile che si sospetta sia di fabbricazione russa. Potrebbe trattarsi di un SA-300, SA-400 o simili, dello stesso tipo di quelli appunto forniti dalla Russia sia a Iran che a Siria.
L’azione siriana è di rilievo in quanto non è affatto facile abbattere un F16. Sono infatti aerei dotati di sofisticate apparecchiature elettroniche. È infatti la prima volta che l’aviazione israeliana deve lamentare la perdita di un F16 in missione.
A dire il vero, però, non si tratta della prima volta che un drone viene abbattuto in combattimento. Già nell’agosto del 2014 accadde qualcosa di simile ma a ranghi invertiti. Un drone israeliano venne abbattuto nei cieli dell’Iran.