Ryanair sopprime 50 voli e prova ad acquisire Alitalia

Ryanair sopprime 50 voli e prova ad acquisire Alitalia

Le due decisioni non sarebbero collegate

La compagnia di volo irlandese low-cost Ryanair ha annunciato la soppressione di 50 voli fino alla fine di ottobre.

Parallelamente si confermano le voci sull’interesse della stessa compagnia circa l’acquisizione di Alitalia, i cui termini per la manifestazione di interesse scadono a mezzanotte.

Le due decisioni però non sarebbero collegate. Questo almeno a quanto sostiene Ryanair stessa.

I motivi sono legati, secondo le fonti ufficiali, a scioperi, obblighi di congedo del personale e condizioni meteo avverse. Tutti questi fattori hanno fatto salire la percentuale dei ritardi all’80%. Un tasso che in una nota è stato definito “è inaccettabile per Ryanair e per i suoi passeggeri”.

I voli soppressi costituiscono circa il 2% tra i 2.500 voli di linea coperti dalla compagnia. Ciò non ha certamente calmato gli affezionati clienti, i quali si sono scatenati in crude critiche sui social.

Il capo della comunicazione di Ryanair, Robin Kiely, si è scusato col pubblico: “Ci scusiamo sinceramente con i pochi utenti che saranno coinvolti dalle cancellazioni dei voli. Faremo del nostro meglio per cercare voli alternativi per tutti o per risarcirli”.

Una condizione che potrebbe apparire anomala, quella di un’azienda che trova difficoltà nel garantire un corretto servizio, e l’ambizione di acquistare una delle compagnie di bandiera più significative del panorama, come Alitalia.

Alitalia è un soggetto ambito.

Si vocifera che le compagnie interessate ad acquisirla sarebbero 13.

I nomi che ricorrono, oltre a Ryanair, sono: Lufthansa, EasyJet, Hainan (Cina) e Etihad. Quest’ultima azionista al 49% di Alitalia per qualche anno. Ci sarebbero anche alcuni fondi quali Greybull Capital, Elliot, e Cerberus.

Le aspiranti dovranno poi presentare un’offerta vincolante entro la data del 2 ottobre.

Il mercato dei voli aerei è quantomai mutato negli ultimi anni. E si attendono sviluppi futuri anche in merito a servizi e modalità. Una globalizzazione che muterà profondamente anche i contorni sociali comunemente adottati.

 

 

 

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